Melfi, dal professionismo alla voglia di ritornare grandi | FOCUS

Tra obiettivi, mercato e quella nostalgia di professionismo che manca da tanto: il punto sul Melfi.
Esordio con pareggio per il nuovo Melfi guidato da Riccardo Abbenante. Il club gialloverde non è andato oltre l’1-1 sul campo dell’Atletico Montalbano, un risultato acciuffato grazie al gol di Giovanni Bongermino. Nel prossimo turno, il Melfi tornerà tra le mura amiche dello stadio “Arturo Valerio” per affrontare il Brienza Calcio.
C’è voglia di calcio, quello vero, dopo anni difficili. La retrocessione in Serie D nel 2016-17 e la successiva mancata iscrizione del Melfi che ha costretto il club a ripartire dall’Eccellenza. In questa categoria, la squadra ha solamente accarezzato l’idea di vincere viste le tre finali play-off perse insieme alla finale di Coppa Italia Dilettanti Basilicata. Nel 2022, nonostante la vittoria della Coppa Italia nella stagione precedente, nasce l’ASD Unione Sportiva Pro Melfi che viene iscritta al campionato di Seconda Categoria.
Da qui una nuova escalation: arriva la promozione in Prima Categoria e si fonde con il Cittadella 2010, ritornando così al vecchio nome A.S. Melfi. Ripescata nel campionato di Promozione, nel 2023-24 ecco il salto in Eccellenza con vittoria della Coppa Italia Promozione. Insomma, non sono di certo mancate le difficoltà in casa Melfi.
Gli investimenti e gli sforzi da parte del presidente Corrado Del Giudice non sono di certo mancati quest’anno: da Vincenzo Ruocco (esterno classe 2004) a Giovanni Bongermino (attaccante classe ’95) fino a Tomas Alvarez, esterno classe ’99.
Melfi, gli indimenticabili anni della Serie C
Il Melfi può vantare una lunga permanenza tra i professionisti, in particolare in Serie C dove ha militato per 14 stagioni consecutive dal 2003 al 2017. Non sono mancati i risultati positivi, ma tra i piazzamenti più importanti troviamo sicuramente il 4^ posto nel 2005/06 sfiorando la promozione in Serie C1 (fu fermato dal Taranto nei playoff) e nel 2013/14 un 5° posto che permise al Melfi anche di disputare i play-off in Serie C.
L’ultima stagione che il Melfi ha disputato in Serie C è stata nel 2016–2017, girone C di Lega Pro. Il club fu retrocesso in Serie D al termine della stagione dopo aver perso i play‑out contro l’Akragas, a seguito di un pareggio per 1‑1 nella partita di ritorno.

Da Dell’Oglio a Canotto: i migliori calciatori del Melfi in Serie C
Tutti quegli anni consecutivi in Serie C hanno portato il Melfi ad allestire passo dopo passo squadre sempre competitive capaci di fare bene in campionato. Come? Attraverso calciatori che hanno fatto la differenza. Tra i tanti troviamo sicuramente Antonio Dell’Oglio, ex Fiorentina e Ascoli arrivato al Melfi quasi quarantenne. Ha disputato 32 partite realizzando 3 gol nella stagione di promozione in Serie C2. Spazio anche per Ermanno Fumagalli, storico portiere negli anni professionistici dal 2003 al 2006, Salvatore Caturano che è stato l’attaccante protagonista nella stagione 2014/15 realizzando ben 18 gol, risultando tra i bomber più prolifici del campionato di Serie C in quella annata.
Il centrocampista Francesco Agnello e l’attaccante Luigi Canotto, tra i protagonisti della stagione 2015-16. Insomma, non sono di certo mancati i volti noti in casa Melfi nel corso di questi anni. L’obiettivo, adesso, è quello di continuare a crescere con il sogno di ritornare al più presto tra i professionisti.