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Reggina, rilasciata la cittadinanza onoraria al presidente della FIFA Gianni Infantino

Gianni Infantino, presidente della FIFA, ha un legame forte con Reggio Calabria e la Reggina: gli è stata rilasciata la cittadinanza onoraria

Gianni Infantino, attuale presidente della FIFA, ha un legame molto forte con la città di Reggio Calabria. Qua infatti affonda le proprie origini e radici, in quanto il papà era proprio originario della città calabrese. Nella giornata di oggi ha ricevuto la cittadinanza onoraria dal sindaco Giuseppe Falcomatà.

Di seguito si riporta un estratto delle sue parole, riportate da “City Now”, durante la cerimonia, nel corso della quale il numero uno della FIFA ha anche parlato della Reggina e della passione che prova per i colori amaranto.

Non volevo dirlo a nessuno che sarei venuto qui perché poi vedo questa gente e mi emoziono. Sono veramente e profondamente emozionato, questa è la città di mio papà e se oggi sono chi sono… se due settimane fa ero alla Casabianca, prima ancora a Città del Messico, per quello che ho fatto e che farò è grazie ai miei genitori, a questa terra, ai valori di questa città.

Alla voglia di fare, di sognare e di provarci e quando ci riesci devi continuare a fare ancora di più. Ho fatto una passeggiata in centro e per avere girato il mondo vi posso dire che qui c’è il lungomare più bello in assoluto. Qui ho ricordi belli, bellissimi. Noi alla Fifa cerchiamo di dare speranze a tutti, a chi non ha la fortuna di nascere e crescere in ambienti agiati, moderni, ma se riusciamo a dare speranze e sorrisi è già un passo importante.

Infantino: “La città merita di avere la Reggina nella massima serie”

Questo cittadinanza onoraria per me è importante, contribuirà ancora di più a rinforzare il legame che c’è tra la famiglia Infantino e Reggio Calabria. Stasera ci vedremo al Granillo per il raduno di “Operazione Nostalgia”, proverò a scendere in campo, ho un pò di mal di schiena. Sarà una bella esperienza, in uno stadio che mi porta indietro negli anni. Con due biglietti entravamo in venti… (ride), però tutti facevamo il tifo.

Ricordi di infanzia bellissimi, questo colore amaranto che abbiamo stampato nel cuore e che dà tanta gioia a tante persone. Vedere la Reggina non in Serie A… bisogna fare qualcosa pensiamoci bene. La città, la Calabria, l’Italia, meritano di avere la Reggina nella massima serie. Mi ci metterò anche io, qualcosa dobbiamo fare per riportare la squadra dove merita, qui ha un impatto sociale non paragonabile”.

Salernitana Reggina amichevole