Poggibonsi, ufficiale l’arrivo di Giovanni Kean
Nuovo importante innesto in attacco per il club toscano
Il Poggibonsi apre un nuovo capitolo nel proprio attacco con un colpo di esperienza e personalità. La società giallorossa ha infatti annunciato l’arrivo di Giovanni Kean Dossè, centravanti classe 1993 nato a Vercelli, fratello maggiore dell’attaccante della Fiorentina e della Nazionale italiana Moise Kean.
Un legame familiare che richiama inevitabilmente i riflettori, ma che non deve distogliere l’attenzione dalla carriera solida e indipendente di Giovanni, maturata passo dopo passo tra Serie C, Serie D e altre realtà del calcio italiano.
Per il club toscano si tratta di un innesto importante, pensato per dare profondità e soluzioni offensive alla rosa. Giovanni Kean porta con sé un bagaglio fatto di esperienze in diverse piazze e categorie, unite a una conoscenza profonda dei campionati di livello semi-professionistico.
Il centravanti, cresciuto nel settore giovanile della Pro Vercelli, ha vestito le maglie di club come Rieti, Savona, Giulianova, Castrovillari e Asti, oltre ad aver vissuto un’esperienza all’estero nel campionato sammarinese con il Pennarossa. Non un bomber da prime pagine, ma un attaccante di sostanza, pronto a fare reparto e a mettere il fisico al servizio della squadra.
Il comunicato del Poggibonsi
Di seguito, riportiamo il comunicato del Poggibonsi diramato sui propri canali social ufficiali: “𝙄𝙡 𝙋𝙤𝙜𝙜𝙞𝙗𝙤𝙣𝙨𝙞 𝙙𝙖̀ 𝙞𝙡 𝙗𝙚𝙣𝙫𝙚𝙣𝙪𝙩𝙤 𝙖 𝙂𝙞𝙤𝙫𝙖𝙣𝙣𝙞 𝙆𝙚𝙖𝙣 𝘿𝙤𝙨𝙨𝙚̀. Il Poggibonsi è felice di annunciare l’arrivo di Giovanni Kean Dossè, attaccante classe 1993 nato a Vercelli.
Cresciuto nel settore giovanile della Pro Vercelli, ha maturato una lunga esperienza tra Serie C e Serie D vestendo le maglie di club come Rieti, Savona, Giulianova, Castrovillari e Asti, oltre a un passaggio nel campionato sammarinese con il Pennarossa. Centravanti fisico, capace di fare reparto e di mettere la propria esperienza al servizio della squadra, Kean rappresenta un rinforzo prezioso per l’attacco giallorosso. Benvenuto a Poggibonsi, Giovanni“.