Nola, i tifosi contestano il nome del club: la società propone il rimborso degli abbonamenti
“Iniziativa” del club per non deludere la piazza dopo lo scambio di titoli con la Puteolana
Il Nola dopo diversi anni tornerà a giocare in Serie D grazie allo scambio di titoli con la Flegrea Puteolana. Nonostante tutto però i tifosi bianconeri hanno espresso tutto il proprio malcontento per il cambio di denominazione che, nel leggere il comunicato della LND su gironi e calendari, richiama a quello del club di Pozzuoli.
La tifoseria aveva espresso tutto il proprio disappunto per lo spiacevole inconveniente, dichiarando di disertare le partite per tutta la stagione. La società ha pubblicato un post sui propri canali social in cui spiega di voler rimborsare gli abbonamenti verso chi non è d’accordo su questa decisione. Le motivazioni parlano di chi ritiene di “non credere più nel progetto sportivo del Nola”.
Un gesto significativo in cui il club però spiega di aver rilevato il marchio Nola e lo Scudetto per poterlo utilizzare nelle proprie attività.
Nola, il club risponde ai tifosi: il comunicato
“La Società Calcio Nola, dopo attente valutazioni, ha deciso di consentire il rimborso dell’abbonamento per coloro i quali hanno effettuato la sottoscrizione ma ritengono di non credere più nel progetto sportivo del Nola e hanno mostrato la volontà di volerla annullare. Inoltre, si ricorda che il marchio Nola e lo Scudetto sono regolarmente registrati. Non è pertanto in alcun modo concesso l’utilizzo del nome e dello Scudetto per attività, sia pubbliche che private, senza l’autorizzazione societaria. In caso contrario, si procederà per le vie legali”.