Piacenza, obiettivo riscatto: i biancorossi puntano la Serie C

Piacenza, dopo la delusione della passata stagione con l’ottavo posto finale, i biancorossi puntano in alto e stanno costruendo una rosa importante

Dopo l’ottavo posto della scorsa annata, il Piacenza è partito con obiettivi importanti ed ambiziosi, degni della piazza e della storia che rappresenta.

La prima mossa della società è stata riportare alla base Franzini, allenatore reduce da quattro buone stagioni in Serie C con il Lumezzane, nonché ex importante, visto che in passato ha condotto il Piacenza dalla Serie D ad un passo dalla B.

Con lui è ritornato anche Anthony Tagourdeau, uno degli eroi della promozione ed autentico trascinatore dei biancorossi nell’annata 2016/2017 in C, quando mostrò a tutti le sue qualità, siglando undici reti che permisero al Piacenza di raggiungere il sesto posto in campionato e che gli spalancarono le porte della B.

Insieme a loro, il club emiliano si è assicurato le prestazioni di Michele Trombetta, uno dei trascinatori del Forlì nella passata stagione. Il Girone D sarà estremamente complicato, ma i biancorossi vogliono farsi valere e provare a tornare in alto.

Piacenza, dai nuovi arrivi alle importanti conferme: ambizione e grande voglia di stupire

Oltre ai già citati calciatori, il Piacenza ha acquisito le prestazioni di Luca Sbardella, uno dei pilastri della difesa del Forlì, Emanuele Ribeiro, uno dei migliori portieri dell’intera categoria, protagonista di una grandissima cavalcata che ha condotto il Bra in Serie C.

Accanto all’esperienza di chi ha già vinto, però, i biancorossi non si sono fatti sfuggire una delle loro stelle: stiamo parlando ovviamente di Stefano D’Agostino, autore di un grandissimo girone di ritorno con la maglia del Piacenza, condito da nove reti e due assist in diciannove presenze. Gli emiliani si sono mossi chirurgicamente sul mercato, con l’obiettivo di consegnare a Franzini una squadra in grado di poter competere per le prime posizioni. Adesso tocca a lui ripetere la magia.