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Chievo, tra ambizioni e rinnovata passione clivense

Chievo Verona

Credits: A.C Chievo Verona

Il Chievo è una delle società che sta lavorando meglio sul calciomercato, tanti gli acquisti importanti, la società clivense punte in alto

Il Chievo è al lavoro per costruire una squadra importante da consegnare al neo allenatore Fabrizio Cacciatore, tra acquisti di spicco e tanto entusiasmo, spiccano i colpi: Alberto Paloschi, Rocco Costantino e Eros Pisano, oltre alla conferma di De Cerchio, autentico mattatore della scorsa annata gialloblù.

Nonostante le dimissioni di Allegretti, dovute a problemi personali, il club si è fatto trovare pronto, sostituendo l’ex allenatore con un altro uomo clivense, figlio del grande Chievo che entusiasmò la Serie A.

Sembra essere questo il comune denominatore che accompagna la campagna acquisti della società del Presidente Laterza, affiancato, sempre da uno degli uomini più importanti della squadra gialloblù: Sergio Pellissier, ex bomber e adesso Presidente onorario e direttore sportivo.

Un’altra bomba di mercato è chiaramente il ritorno di Alberto Paloschi, divenuto un attaccante importantissimo in Serie A proprio con la maglia del Chievo. Adesso, a distanza di otto anni dall’ultima volta è pronto a indossare nuovamente i colori gialloblù e contribuire all’obiettivo Serie C.

Chievo Verona Cacciatore interna
Credits: A.C Chievo Verona

Chievo, questione di cuore e di identità: si riparte da chi lo ha reso grande

Quest’anno il Chievo vuole ritornare a giocare tra i professionisti. Dopo l’ingresso di Laterza, la squadra gialloblù ha rinnovato le proprie ambizioni, anche societarie, con un immediato tuffo sul mercato, destinato a portare a Verona i migliori calciatori disponibili. Insieme a loro, si è puntato su un grandissimo ritorno in panchina: Fabrizio Cacciatore, ex terzino destro protagonista in A con gli stessi colori.

Adesso toccherà a lui contribuire ed incidere nuovamente in un nuovo, importante, capitolo della storia clivense. Dopo la risalita dalla Terza Categoria alla Serie D, infatti, adesso il club, con l’umiltà, l’organizzazione societaria e la grande passione che lo ha contraddistinto dalla rinascita, proverà a tornare in Serie C. Chievo, il futuro è adesso, ma mai dimenticare le proprie origini: questioni di identità e passione gialloblù.