Sarnese, Grimaldi: “Sono contento, i ragazzi stanno lavorando bene. L’obiettivo è fare un campionato di vertice”

Foto da: Pagina FB Sarnese
Sarnese, le parole dell’allenatore Teore Grimaldi al termine della prima parte di preparazione svolta al Felice Scuteri di Sarno.
La Sarnese è al lavoro per costruire una rosa competitiva. Lo dimostrano i numerosi calciatori importanti che la società ha messo a disposizione di Teore Grimaldi, nuovo allenatore della squadra campana. A tal proposito, oggi è previsto l’arrivo di Marko Rajkovic, attaccante serbo reduce dall’esperienza con il Brindisi.
La squadra ha terminato la prima parte di preparazione, il cosiddetto pre ritiro, e il condottiero granata ha voluto fare i complimenti ai suoi ragazzi per il lavoro svolto: “Sono stati nove giorni intensi. Ho trovato dei ragazzi che si sono messi subito a disposizione, sono molto soddisfatto.”
Che Sarnese ci dovremo aspettare nel prossimo campionato? Grimaldi fa il punto della situazione: ” La squadra è stata costruita con cognizione di causa, in totale sinergia con il direttore Accardi e il responsabile scouting Tommaso D’Errico”
L’obiettivo? “Fare un campionato di vertice cercando di rimanere vicini alla vetta per poi tentare la volata finale”

Sarnese, Grimaldi: “Ogni girone nasconde le proprie insidie, noi abbiamo costruito una squadra che possa affrontare chiunque”
Negli ultimi giorni uno dei temi più caldi è quello della composizione dei gironi di Serie D, la Sarnese non sa ancora quali squadre dovrà affrontare. Il nodo si scioglierà definitivamente il quattro Agosto, ma Grimaldi non è assolutamente preoccupato: “Ho avuto la fortuna di allenare in diversi gironi, ognuno di essi nasconde delle insidie. Noi, insieme alla società e soprattutto grazie al Presidente abbiamo costruito una squadra che possa affrontare chiunque e che ha una mentalità vincente, a prescindere dal girone”.
L’allenatore ha sottolineato il suo pensiero e la sua mentalità: “Nel calcio ci vuole equilibrio, anche e soprattutto nelle difficoltà. Saranno determinanti gli episodi, come successo al Napoli di Conte, che ha saputo aspettare un momento ‘no’ della rivale. Bisogna chiaramente essere costanti nei risultati, ma non cambia il fatto che ci voglia sempre mentalità ed equilibrio, a prescindere dall’obiettivo.”