PROMOSSE A TAVOLINO: la Lega si è espressa | I due club storici tornano tra i professionisti

Le due squadre ottengono la promozione senza giocare il campionato, prendendo il posto delle due squadre escluse

L’estate italiana nel panorama calcistico è stata anche più calda rispetto al piano climatico: iscrizioni in extremis, fallimenti, esclusioni, riammissioni, ripescaggi ecc., con alcune squadre che ancora non sanno in che categoria giocheranno.

Per due squadre, però, è arrivata la decisione ufficiale della Lega che permetterà loro di fare il salto di categoria e di tornare tra i pro, senza dover vincere il campionato; prenderanno il posto dei due club esclusi nelle scorse settimane.

Uno scenario già prospettato, ma il sapore della certezza non ha eguali e le due città sono in festa per quest’importante decisione a favore dei loro club. Per i sostenitori sarà motivo di orgoglio poter seguire la squadra in una categoria più importante.

Ora, però, tocca alla società far divertire i tifosi: bisogna adoperarsi per allestire una squadra più competitiva possibile per poter giocarsela anche con delle squadre professionistiche, ma entrambi i club, già consapevoli di questa possibilità, si sono mossi in anticipo.

Nasce l’Inter U23

Dopo Juventus, Atalanta e MIlan, anche l’Inter avrà la seconda squadra nel campionato di Serie C. L’iscrizione è stata possibile “grazie” al rigetto della domanda di iscrizione incompleta presentata dalla Spal.

Per la squadra del presidente Marotta questo è il via per un nuovo percorso, che andrà anche a sostenere la prima squadra, poiché i giovani, facendosi le ossa in terza serie, potrebbero essere maggiormente pronti per giocare in A.

Consiglio Federale, Pro Patria e Ravenna in Serie C

Questo scenario si prospettava già da tempo, ma, dopo la riunione di oggi del Consiglio Federale, è arrivata anche l’ufficialità: Pro Patria e Ravenna l’anno prossimo giocheranno in Serie C, al posto di Lucchese e Brescia.

La Pro Patria, retrocessa proprio nello scorso campionato, ha tratto beneficio dalla non iscrizione della Lucchese, mentre il Ravenna, primo nella graduatoria di ripescaggio delle squadre di Serie D, ha preso il posto del Brescia, il quale, aveva presentato la domanda di iscrizione in Serie C incompleta e, infatti, rigettata.