Home » Nasce la Lucchese Calcio Ssdrl: l’allenatore sarà Sergio Pirozzi

Nasce la Lucchese Calcio Ssdrl: l’allenatore sarà Sergio Pirozzi

Credit: Gazzetta Lucchese

Credit: Gazzetta Lucchese

Giornata di presentazioni ufficiali in casa Lucchese: inizia l’era Make Holding Srl. 

Nasce ufficialmente la Lucchese Calcio Ssdrl, società chiamata a far ripartire il calcio cittadino dopo la mancata iscrizione in Serie C. Il nuovo gruppo, guidato dall’azienda Make Holding srl dell’imprenditore Matteo Brunori, si è presentato alla stampa dopo essersi aggiudicato il bando indetto dal Comune di Lucca.

Tani i temi toccati, dal ritorno dello storico marchio “AS Lucchese Libertas 1905”, ottenuto in concessione da Lucca United, cooperativa di tifosi rossoneri, alle nuove figure tecniche chiamate a far ripartire il progetto sportivo. Sergio Pirozzi sarà l’allenatore, mentre Andrea Gianni ricoprirà la carica di Dg. Torna in società anche la storica bandiera Massimo Morgia, si occuperà del settore giovanile: “Ringrazio l’amministrazione, i tifosi e la società per avermi riportato a casa mia. Per me è un peso enorme. Allestiremo una formazione Juniores. I danni dello scorso anno si sono ripercossi anche sul settore giovanile: non è stato tramesso senso di appartenenza, niente. Abbiamo perso 100 ragazzi. Per poter ripartire il 13 settembre dovrò chiedere umilmente aiuto alle società del territorio”. 

A tal proposito, come ribadito dal presidente della FIGC Gabriele Gravina al termine del Consiglio Federale, la nuova proprietà ha già provveduto a inviare, con ampio anticipo, la domanda di ammissione al campionato regionale di Eccellenza.

Di seguito le dichiarazioni complete, riprese da gazzettalucchese.it.

Lucchese, Brunori: “Ripartiamo dalla tradizione”

Le parole di Matteo Brunori, nuovo patron rossonero: “Sin dal nostro arrivo in città abbiamo capito che qui che c’è tanta voglia, sappiamo da dove si riparte. Abbiamo in mente un progetto serio, concreto, sostenibile e ambizioso. L’amministrazione ci ha da subito supportato e la ringraziamo. Non è stato semplice mantenere il nome Lucchese, allo stesso tempo ringrazio Lucca United per averci concesso il logo storico. Vogliamo ripartire dalla tradizione per costruire un percorso ambizioso”.

Prosegue: “Vogliamo riportare il club ai suoi livelli, ma per arrivarci serve prima programmare. Da noi non sentirete dichiarazioni esaltanti, non siamo qui per perdere e sappiamo che abbiamo una grande possibilità. Faremo un ritiro lungo anche per rendere coeso il gruppo. Oggi ci dobbiamo concentrare sul campo, visto che siamo in ritardo, poi ci concentreremo sul resto anche confrontandoci con l’amministrazione comunale. Il brand Lucca è uno dei motivi che ci ha portato a venire qui. La sede sarà allo stadio. Il calcio ha uno scopo sociale e prima cosa si devono avvicinare i ragazzi: sarà uno dei primi obiettivi. Ci sarà una campagna abbonamenti, l’idea è capire come tararci sul numero dei settori aperti, se possibile cercheremo ad aprirli tutti”. 

Credit: Gazzetta Lucchese

Pirozzi: “Questa è una società storica e blasonata”

Spazio poi al nuovo allenatore, Sergio Pirozzi: “Ringrazio Lucca e la Curva Ovest per il sostegno fornito ai tempi del sisma di Amatrice. Ma soprattutto Massimo Morgia, l’unico allenatore, insieme ad Antonio Conte, a chiamarmi e ad aiutarmi. Sottolineo che non è qui perché è un simbolo della Lucchese, ma perché è un uomo. La squadra dovrà avere senso di appartenenza. Spero di essere degno di rappresentare una società blasonata e storica come la Lucchese. Andremo in ritiro dal 3 al 24 agosto sia per dare tempo all’amministrazione che alla società di risolvere diversi problemi. L’Eccellenza dovrà essere la nostra Serie B e Lega Pro: in tal senso chiedo un sostegno alla tifoseria. Dobbiamo pensare al presente, al futuro e non più al passato”.

In conclusione anche l’intervento del nuovo Dg, Andrea Gianni: “Ci siamo già dotati di figure professionali negli uffici, il calcio è un gioco di squadra. Se remiamo tutti dalla stessa parte, ci toglieremo delle soddisfazioni. Avremo il segretario generale Stefano Tota, e sarò presente anche io, oltre allo staff tecnico: saremo noi il collegamento con la proprietà sul territorio. Siamo a conoscenza delle vicissitudini della Lucchese e dei suoi dipendenti, abbiamo fatto una chiacchierata con tutti e tante persone che giravano intorno al mondo Lucchese potranno dare una mano. Quanto al settore giovanile, grazie a Massimo Morgia, faremo in modo di riallestirlo in un anno, ci vuole tempo”.