Ugento, Di Michele: “Mi conoscete sul campo ma adesso è un’altra storia”
Ugento, David Di Michele si presenta: il nuovo allenatore ha parlato della sua esperienza da calciatore e del suo modus operandi in panchina
David Di Michele è il nuovo allenatore dell’Ugento. Grande entusiasmo e orgoglio da entrambe le parti. La società è contentissima di aver scelto un allenatore e una persona che non ha bisogno di presentazioni, “Re David” è prontissimo per questa nuova avventura in panchina.
Conosciamo tutti le sue prodezze da calciatore. Ma, come sottolineato da lui in conferenza stampa durante la presentazione, adesso non contano. L’ex Reggina, Salernitana e Lecce dovrà essere giudicato da allenatore: “Mi conoscete sul campo ma adesso è un’altra storia. Porterò le mie competenze, il mio passato il mio vissuto. Giocheremo con una squadra giovane che andrà guidata e fatta crescere. Siamo una piccola realtà che vuole diventare grande, ci conosciamo da poco ma l’intesa che si è creata è superiore al tempo”
La sua nomina è motivo di grande orgoglio, così come sottolineato da De Nuzzo, il Presidente dell’Ugento: “Ancora non ci credo, stiamo presentando ed abbiamo qui ‘Re David’. Quando abbiamo annunciato la notizia i social sono esplosi. Faccio i complimenti al direttore Vadacca per questo colpo, lui conosce bene le trame che si possono intrecciare nelle trattative data la sua esperienza da calciatore e da direttore.”
La retrocessione maturata sul campo non ha quindi spento l’entusiasmo, anzi. Ma sarà davvero Eccellenza? a questa domanda risponde ancora il numero uno giallorosso:” L’undici maggio ci siamo lasciati con le lacrime e li ci siamo un po’ spenti, abbiamo fatto un campionato dignitoso e abbiamo dimostrato che Ugento è una piazza che merita la Serie D, ma il calcio è questo. Da quel giorno io mi sono spento, ho dovuto resettare, metabolizzare, non è stato facile, ma ho notato che l’entusiasmo è rimasto. Domani mattina – oggi – io e il direttore generale saremo a Roma per depositare ufficialmente la domanda di ripescaggio.”
Ugento, Di Michele: “Stiamo cercando giocatori giovani di prospettiva. Cercherò di aiutare gli attaccanti con la mia esperienza.”
Qualsiasi attaccante vorrebbe avere un esempio come Di Michele che gli indichi la via del goal. Lui provvederà ad aiutare i suoi uomini, portando la sua esperienza da calciatore anche in panchina, non senza menzionare i suoi riferimenti: “Nella mia carriera ho avuto allenatori come Delio Rossi, Zeman, Spalletti allenatori che predicano un calcio offensivo. La prerogativa del calcio di oggi è: ‘chi fa più gol vince’. Mi piace il calcio propositivo, mettere nelle migliori condizioni gli attaccanti, spero che i miei facciano più gol possibili, cercherò di aiutarli con la mia esperienza; affiancando, ovviamente un’organizzazione difensiva solida.”
Il calciomercato avrà un diktat preciso: “Io e il direttore siamo sulla stessa linea d’onda, stiamo cercando giocatori giovani di prospettiva adatti all’Eccellenza ma staremo attenti all’eventualità del ripescaggio in serie D“