Tifosi impazziti, rissa allo stadio: IL REAL E’ MULTATO | Le partite si giocheranno a porte chiuse

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Caos in società
Una giornata che avrebbe dovuto celebrare lo sport e la passione per il calcio si è trasformata in uno degli episodi più incresciosi dell’intera stagione. Un pomeriggio rovente, dentro e fuori dal campo, in cui a farla da padrone non sono state le giocate, ma comportamenti inqualificabili. La tensione è cresciuta minuto dopo minuto, con un clima che da acceso è presto degenerato in vera e propria ostilità
Tutto è iniziato già prima del fischio d’inizio, quando l’arrivo della squadra ospite è stato accolto con cori offensivi, minacce e, ben presto, con l’aggressione fisica. I presenti raccontano di un pullman preso a calci e pugni, vetri danneggiati e scene che nulla dovrebbero avere a che fare con il calcio. I giocatori, comprensibilmente scossi, sono riusciti a entrare negli spogliatoi solo grazie all’intervento delle forze dell’ordine.
Il campo da gioco, anziché essere luogo di confronto sportivo, si è trasformato in una sorta di ring verbale, in cui dalle tribune volavano insulti, oggetti e perfino liquidi destinati ai tesserati della squadra ospite. In alcuni momenti si è temuto che la gara potesse non concludersi, tanto era alta la tensione sugli spalti. A tutto questo si è aggiunta la presenza di materiale pirotecnico non autorizzato, con l’accensione di fumogeni, bombe carta e un vero e proprio assedio acustico e visivo.
La direzione gara, così come i commissari e le forze dell’ordine presenti, hanno riportato ogni dettaglio nei rispettivi referti. La conseguenza è stata inevitabile: la Lega ha preso atto di quanto avvenuto e ha deciso di intervenire con fermezza, comminando una sanzione che farà discutere.
Multa salata dopo i tafferugli
Si parla di una multa salata, ben 6.000 euro, ma soprattutto della squalifica del campo di gioco per tre gare ufficiali. La squadra, protagonista di questi fatti, sarà obbligata a disputare le sue prossime partite interne su campo neutro e a porte chiuse, privandosi così dell’apporto dei propri tifosi e del proprio stadio. Una punizione esemplare, che mira a lanciare un messaggio chiaro: certi comportamenti non saranno più tollerati.
Ma di quale club stiamo parlando?

Real Normanna, dopo la promozione in D: squalifica del campo
È la Real Normanna, società campana recentemente promossa in Serie D dopo aver vinto lo spareggio contro il Modica. Una vittoria sul campo oscurata da episodi che nulla hanno a che vedere con il calcio e che ora costeranno caro.
A stabilirlo è stato il comunicato della Lega Nazionale Dilettanti, che ha descritto con dovizia di particolari quanto avvenuto: vetri rotti, sputi, urina lanciata in campo, bombe carta e uno scenario da far impallidire. Ora il conto da pagare è arrivato, e non sarà solo economico.