Nell’anno del centenario, Aversa torna grande: Real Normanna in Serie D
Cent’anni di storia suggellati al meglio: è Serie D
Cent’anni dopo il primo passo, la Real Normanna torna a correre. E lo fa a testa alta, sospinta da una città intera, da uno stadio pieno.
In un “Bisceglia” incandescente, esploso di passione e orgoglio, la squadra di Aversa ribalta il ko dell’andata contro il Modica e conquista la promozione in Serie D. Finisce 2-0, con le firme di Esposito e Caso Naturale, due nomi che da oggi saranno incisi nella memoria collettiva della città.
Nel giorno più atteso, la Real Normanna ha sfoderato una prestazione perfetta. Aggressiva, lucida, implacabile. Già al 20’ del primo tempo arriva il boato: punizione dal vertice dell’area, Esposito calcia a giro, la barriera si alza ma il pallone vola sopra tutti e si insacca all’incrocio. Gol da sogno, corsa folle verso la panchina, abbracci che valgono un secolo.
Il raddoppio arriva nella ripresa e lo firma l’uomo simbolo: Caso Naturale. Al 70’ parte sul filo del fuorigioco, incornata perfetta su cross proprio di Esposito e palla in rete: 2-0, promozione in tasca, sogno che prende forma. Ma non è finita lì. Perché il destino, si sa, a volte vuole metterci lo zampino. E allora il Modica prende una traversa, poi un palo, e l’ansia sale. Ma quel pallone non vuole entrare. Qualcuno dall’alto ha deciso che questa, stavolta, doveva essere la serata di Aversa.
Ritorno in Serie D per Aversa e la Real Normanna
La Real Normanna torna in Serie D. Ci torna da protagonista, da squadra vera. È la vittoria del cuore, della storia, della fede. È la vittoria di una città che ritrova il suo orgoglio calcistico proprio nell’anno del Centenario.
Oggi non è solo una promozione. È un ritorno, una rinascita, una festa lunga cent’anni. E chissà che questo non sia solo l’inizio di un nuovo cammino.
