Grande festa in casa Imperia: gli uomini di Buttu centrano la salvezza diretta

Crediti foto: pagina Facebook Imperia
L’Imperia centra l’aritmetica salvezza con un turno d’anticipo, fondamentale il pareggio interno con la Vogherese
Nel girone A di Serie D l’Imperia ottiene un grande risultato. Centra la salvezza diretta grazie agli ultimi risultati positivi nei due scontri diretti contro Cairese e Vogherese. Un successo esterno e un pareggio casalingo che valgono quei quattro punti decisivi per festeggiare il raggiungimento dell’obbiettivo stagionale. I nerazzurri con 38 punti chiudono il loro campionato al quattordicesimo posto.
Da neopromossa l’Imperia ha raggiunto un traguardo al quale non tutti credevano. A inizio stagione in molti vedevano nei liguri una delle squadre, almeno sulla carta, meno attrezzate di tutto il raggruppamento. Invece, tramite la forza del gruppo e la sapiente guida di Buttu, i nerazzurri hanno regalato ai loro tifosi una grande soddisfazione.
I ponentini chiudono il loro torneo con 10 vittorie, 8 pareggi e 18 sconfitte. Scalzi e compagni hanno costruito gran parte della loro salvezza in inverno, tra dicembre e gennaio, quando in sei partite hanno ottenuto ben 4 vittorie e 2 pareggi. Un filotto importante, maturato anche contro dirette concorrenti come Cairese, Oltrepò e Sanremese, che ha permesso ai ragazzi di Buttu di superare indenni il periodo difficile vissuto tra marzo e aprile.
I liguri nel corso della stagione si sono sempre dimostrati una squadra propositiva, capace di trovare con facilità la via del gol. C’è, a tal proposito, un dato eclatante per una squadra in lotta per la salvezza: L’Imperia ha il quarto miglior attacco di tutto il girone con 52 reti segnate. Si può quindi affermare che la capacità realizzata è stata uno delle armi che ha ha permesso a Giglio e compagni di garantirsi il mantenimento della categoria.
Buttu e la forza del gruppo: i segreti della salvezza dell’Imperia
Nel panorama calcistico ligure Pietro Buttu rappresenta una vera e propria istituzione. Un allenatore vincente che ha ottenuto grandi risultati in tutte le piazze in cui è passato, su tutte Albenga e Finale, sia in Eccellenza che in Serie D. Ad Imperia ha ottenuto lo scorsa stagione, nell’anno del centenario del club, la promozione in quarta serie e quest’anno, nel giorno della centesima presenza sulla panchina nerazzurra, ha conquistato una salvezza che vale come una vittoria di un campionato.
Oltre alla guida tecnica, un altro segreto fondamentale che si cela dietro il percorso dei liguri è senza dubbio la forza del gruppo. In estate gran parte dei giocatori che avevano vinto l’Eccellenza sono stati confermati. La scelta è stata azzeccata, la rosa ha mostrato ottime capacità anche in quarta serie, trascinata dai leader storici che da anni vestono la maglia nerazzurra. Su tutti capitan Giglio, Costantini, Scarrone e Scalzi.

Pippo Scalzi, leader tecnico e trascinatore dell’Imperia
Infine, una menzione d’onore va fatta per quel giocatore che si è mostrato il grande trascinatore a livello realizzativo. Stiamo parlando di Pippo Scalzi, eclettico giocatore offensivo in grado di svariare su tutto il fronte d’attacco. Non una classica pima punta, un fantasista dotato di grandi qualità tecniche che ha messo a segno ben 15 gol 6 assist in campionato.
Il classe 1997 ha dimostrato ancora una volta, anche in quarta serie, tutto il suo talento cristallino. Ad Imperia pare aver trovato la sua dimensione ideale nel ruolo di trequartista o esterno destro nel 4-2-3-1 disegnato da Buttu. Dunque in seguito ai 17 gol nella stagione passata in Eccellenza, al ritorno in Serie D ha dimostrato di valere a pieno questa categoria, dopo averla giocata per diversi anni a Sanremo.