United Riccione: “Nostri tifosi minacciati di morte. Comportamento inqualificabile”

Con un post sui social ufficiali, lo United Riccione prende posizione su presunte minacce subite oggi. Secondo quanto scritto nel comunicato, i tifosi del Sant’Angelo avrebbero speso pesanti insulti contro la squadra ospite: non solo cori offensivi ed irrispettosi, ma anche razzisti contro i giocatori biancoazzurri.

Lo United Riccione ha condannato anche il comportamento dei calciatori che hanno segnato la rete della vittoria con un giocatore avversario a terra sanguinante. La squadra ospite – sempre secondo quanto scritto nella nota ufficiale – questo comportamento inqualificabile e dichiara dunque di voler giustizia per quanto accaduto nella giornata di oggi.

LEGGI ANCHE

Grosseto: il possibile sostituto potrebbe arrivare dalla Fiorentina.

United Riccione, il comunicato a seguito delle minacce

Lo United Riccione si espone dunque sui social per quanto accaduto oggi durante la partita contro il Sant’Angelo. La squadra ospite condanna non solo il comportamento dei tifosi, ma anche quello dei calciatori.

Ecco il comunicato ufficiale dei biancoazzurri: “Il Presidente Pasquale Cassese e la dirigenza dello United Riccione, a tutela dell’immagine e dell’onorabilità della società e dei suoi tesserati, si trovano obbligati a rendere pubbliche le incresciose situazioni venutesi a creare oggi durante la partita di Campionato contro il Sant’Angelo. Lo stesso Presidente e i membri della dirigenza presenti allo Stadio Chiesa sono stati minacciati di morte dai tifosi della squadra locale. Hanno anche dovuto abbandonare la tribuna, scortati dalle forze dell’ordine, a metà del secondo tempo“.

Continua poi: “Contemporaneamente dalle tribune occupate dai tifosi della società lombarda si levavano cori offensivi, irrispettosi e soprattutto razzisti all’indirizzo dei calciatori biancazzurri. E se il comportamento dei tifosi si è rivelato inqualificabile, non da meno è stato quello dei calciatori in campo. Hanno segnato la rete della vittoria con un calciatore dello United Riccione a terra sanguinante e costretto poi a ricorrere a diversi punti di sutura. Lo United Riccione non è disposto ad accettare questo tipo di comportamenti e farà valere le proprie ragioni in ogni sede possibile“.