Brindisi-Martina, trasferta vietata: il disappunto del club ospite

Vietata la trasferta ai tifosi del Martina in vista del turno di campionato con il Brindisi. La notizia è arrivata questa mattina, tra lo stupore generale, dalla Questura di Brindisi. Il club ospite ha pubblicato un lungo comunicato di disappunto nei confronti di questa decisione. In occasione della gara di andata i tifosi brindisini ebbero a disposizione circa trecento biglietti. I criteri diversi utilizzati nelle due occasioni, sono tra i motivi che hanno causato rabbia alla società, come si legge nello stesso comunicato pubblicato nel pomeriggio.

Pare che la Questura di Brindisi abbia preso questa decisione in virtù di alcuni scontri che avrebbero visto protagonisti recentemente i tifosi del Martina. Il club, tuttavia, ha chiarito anche questo punto nel proprio comunicato. “Una scelta non condivisa perché in tutti questi anni di calcio e passione i nostri tifosi non hanno mai dato dimostrazione di compiere atti violenti o offensivi su qualunque campo siano stati ospitati. Il loro supporto sano e pulito non è mai mancato, seguendoci e sostenendoci anche nel corso di trasferte logisticamente non semplici. Non hanno mai fatto mancare il loro calore e il loro sostegno ai nostri giocatori e lo hanno fatto sempre nel rispetto dei valori sportivi e del tifo“.

Il lungo comunicato del Martina in merito alla trasferta vietata a Brindisi

Il Martina, attraverso i propri social, ha espresso il proprio disappunto in merito alla decisione della Questura di Brindisi. “La società Martina Calcio 1947 vuole esprimere il proprio disappunto riguardo la scelta da parte della Questura di Brindisi di vietare la trasferta di domenica 5 febbraio a tutti i residenti della Provincia di Taranto per la sfida tra Brindisi Fc e la propria squadra. È una scelta che non penalizza solo una squadra o una società, ma anche il lato pulito del calcio che subisce penalizzazioni per motivazioni che non gli sono mai appartenuti“.

“La nostra non vuole essere una polemica, ma semplicemente una constatazione di come sia stato scelto di utilizzare due criteri diversi per lo stesso incontro. In quanto, nella sfida di andata dello scorso 2 ottobre 2022, gli appassionati giunti da Brindisi hanno potuto assistere in tranquillità e incitare la propria squadra dagli spalti del nostro stadio“.

“Il ‘Fanuzzi’ è uno stadio sicuro data la sua posizione in città”

Tra le motivazioni fornite dal Martina contro la decisione del divieto di trasferta c’è anche la questione ‘Fanuzzi’. Lo stadio di Brindisi, infatti, è situato in una zona della città dove sarebbe stato possibile garantire la sicurezza, secondo il club ospite. “La non condivisione di questa scelta avviene, qualora questa potesse servire, anche dalla consapevolezza che lo stadio ‘F. Fanuzzi’ disponga di un settore ospiti ben distante da altri settori dell’impianto. Ci sono le possibilità per poter gestire la viabilità e la sicurezza di tutti i tifosi che si possano recare allo stadio soltanto per tifare“.