4 Aprile 2023

L’Aquila, la commovente lettera di un padre al club: “Ginevra con voi si trasforma”

Il club ha reso pubblica la lettera ricevuta da papà Daniele

L'Aquila Cappellacci

Vi scrivo per ringraziarvi. Ginevra ha una malattia neuro degenerativa rarissima. Non ride spesso, ma con voi si trasforma“. A scrivere è Daniele, papà di Ginevra, una piccola tifosa de L’Aquila. Il destinatario è il club, reduce dalla fresca promozione in Serie D. Una lettera commovente, che lascia capire quanto un “semplice sport” possa regalare emozioni e racconti così forti. “Purtroppo è una malattia che non lascia scampo. Ginevra, finché potrà, vi seguirà e sosterrà sempre i colori della sua città“, scrive Daniele. L’Aquila, dopo aver ricevuto la lettera, ha deciso di renderla pubblica attraverso i propri canali social.

l aquila lettera papà

“Ginevra non riesce a stare ferma, ma quando gioca L’Aquila si imbambola”: la lettera di papà Daniele

Sono Daniele, il papà di Ginevra e Giorgia, vorrei che questa lettera arrivasse a tutti i componenti della vostra società. Alcuni si chiederanno: “chi è Ginevra?” Vi ricordate quella bambina che, saltellando e cercando di divincolarsi durante le foto di squadra, per ben due volte è entrata in campo con voi in questa stagione, tenuta per mano dal capitano Brunetti?“. Papà Daniele ha aperto così la sua lettera al club. “Vi scrivo per ringraziarvi -continua- Ginevra ha una malattia genetica neuro degenerativa rarissima, purtroppo senza cura. e non lascia scampo e non dà lunga vita, facendo inizialmente perdere le abilità e spegnendole lentamente“.

“Finché potrà, Ginevra vi seguirà..”

Mia figlia non ride spesso, lo fa raramente, inizia a non stare serena, è sempre agitata, ha perso totalmente il linguaggio e inizia a stentare a camminare. Da piccola giocava a calcio -spiega papà Daniele- la sua passione, e grazie a voi, alla vostra generosità, umanità e pazienza, ha trascorso ieri un’altra bellissima giornata, per la seconda volta in questo vostro strepitoso campionato. Non so come ha fatto il capitano e la squadra a tenerla per tutto quel tempo senza farsela scappare! Ginevra fa difficoltà a stare ferma per più di un minuto, ma quando viene allo stadio cambia, si trasforma, vi guarda, ride e si imbambola. Il calcio lo adora, vi adora“.

aquila lettera papà

La lettera si conclude così: “Io da 23 anni vivo a L’Aquila e le mie figlie sono aquilane: tifo Catania, seguo la mia squadra da quando ero bambino e sono strafelice che mia figlia possa tifare ed essere felice per i colori della sua città. Questo è successo solo grazie a voi. Per noi genitori, vederla felice ci riempie di gioia e per questo ci tenevamo a ringraziarvi. Congratulazioni per la stagione fatta e in bocca al lupo per la prossima stagione a nome di Ginevra che, finché potrà, vi seguirà, vi sosterrà e tiferà sempre per voi e per i suoi colori e per la sua città!“.